ASAC IVREA (Associazione di Storia e Arte Canavesana)
SABATO 6 APRILE 2024
Escursione culturale per visitare
AREA MEGALITICA di Saint-Martin-de-Corléans
AOSTA MEDIEVALE
Programma
- Ore 8,15 – Ritrovo presso la stazione ferroviaria di Ivrea
- Ore 8,30 – Partenza per Aosta con autobus privato
Mattino
- Ore 10,00 – Visita con guida professionale al museo dell’Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, recentemente ampliato per dar conto dei nuovi scavi archeologici
- Ore 12,00 – Trasferimento nl centro di Aosta per il pranzo libero
Pomeriggio
- Ore 14,30 – Visita con guida professionale alla splendida Collegiata di Sant’Orso e ai suoi affreschi romanici nel sottotetto, al suggestivo Chiostro medievale e al bellissimo Priorato con affreschi del XV secolo
- Ore 16,00 – Passeggiata conclusiva: sguardo ad Aosta romana e medievale
Il rientro a Ivrea è previsto intorno alle 18,30
Quota di partecipazione 35 euro
da versare entro venerdì 29 marzo presso
la Libreria Garda – Via Palestro 33, Ivrea
Per informazioni: 334 84 37 365
La gita è aperta a tutti e si svolgerà con un minimo di 30 iscrizioni
ASAC IVREA (Associazione di Storia e Arte Canavesana)
Sabato 21 ottobre alle ore 14,30
La ricerca e la divulgazione storica:
un contributo allo sviluppo delle comunità territoriali.
Il seminario proposto dall’Associazione di Storia ed Arte Canavesana in collaborazione con il Liceo Carlo Botta di Ivrea vuole essere un momento di riflessione che tocca i temi delle nuove tendenze storiografiche, del significato e dei modelli di divulgazione storica e dei rapporti tra lo studio della storia generale e quella locale. Si tratta con evidenza di tematiche che, oltre al mondo accademico, coinvolgono il mondo della scuola, le istituzioni e le associazioni di cultori di storia locale nella prospettiva di un costruttivo rapporto tra memoria storica, cultura dei territori e cittadinanza attiva.
Programma
Prof.ssa Lucia Mongiano (Preside Liceo Carlo Botta) Saluti e apertura dei lavori
Tiziano PASSERA (Presidente ASAC) Il Catalogo delle pubblicazioni Sasac-Asac frutto di 65 anni di ricerca e divulgazione. Le ragioni del convegno
Prof. Rinaldo COMBA (Università di Milano) Superare la contrapposizione tra accademia ed “erudizione locale”
Prof. Luca CODIGNOLA-BO (Saint Mary’s University Canada e University of Notre Dame – Stati Uniti) Il contributo della storia locale: il caso dei primi italiani nelle Americhe
Fabrizio DASSANO (Liceo Carlo Botta) in dialogo con Andrea VERLUCCA FRISAGLIA (Ex-allievo Liceo Carlo Botta) I progetti di studio della storia locale al Liceo Botta: ricadute sulla crescita culturale degli studenti e sul territorio
Franco QUACCIA (Ricercatore ASAC) Raccontare il Canavese: la ricerca storica dall’Ottocento a oggi
Guglielmo BERATTINO (Ricercatore ASAC) Un caso significativo di contributo derivante dallo studio della storia locale: il trafugamento della biga etrusca di Monteleone di Spoleto
ASAC IVREA (Associazione di Storia e Arte Canavesana)
Sabato 30 settembre alle ore 15,30
presso la chiesa eporediese di San Gaudenzio si terrà l’annuale convegno dell’ASAC dedicato alla illustrazione ed alla consegna delle pubblicazioni riservate ai soci
Le pubblicazioni distribuite saranno:
- SASAC e ASAC, 65 anni di attività – Catalogo delle pubblicazioni 1960-2022
- Bollettino ASAC n. 23
- Don Enrico Boratto, Piverone nella storia del Piemonte – vol. terzo (con commenti di Guglielmo Berattino)
- Arabella Cifani e Franco Monetti, La clemenza di Alessandro Magno Un capolavoro del 700 piemontese nel Municipio di Ivrea
Il catalogo realizzato, frutto di un lungo lavoro del comitato di redazione , costituisce un importante “biglietto da visita” del ruolo svolto nel tempo dalla nostra associazione e vuole essere un essenziale strumento per conoscere la mole di contenuti trattati. La sua presentazione sarà occasione per ripercorrere tale lunga storia, apprezzare qual è stato il suo portato culturale e per riflettere assieme sul suo futuro.
Il testo di Don Enrico Boratto costituisce un’appassionata testimonianza del ruolo svolto nella conoscenza del territorio dalla così detta “erudizione locale”, basato su fonti che documentali che è necessario conservare.
Il testo di A. Cifani e F. Moretti (edito a seguito del restauro e del finanziamento del Rotary Club di Ivrea) ci porta a conoscere una splendida tela tardo barocco presente nella “sala dorata” del Comune, attribuita a Claudio Francesco Beaumont, pittore di corte a Torino
Particolarmente ricco e articolato nei temi trattati è il Bollettino Asac n. 23. Si è deciso pertanto di chiedere agli autori di presentare succintamente il loro contributo: oltre un invito alla lettura sarà un momento di conoscenza reciproca nella prospettiva di dare alla nostra associazione un maggior senso di comunità.
UN CALOROSO INVITO A TUTTI I SOCI
Si ringrazia per l’ospitalità l’Associazione Culturale “Ij Croass dël Borghèt”
Sabato 2 settembre 2023
ASAC IVREA (Associazione di Storia e Arte Canavesana) e CEC (Centro Etnologico Canavesano) presentano
ROBERTO LEYDI (1928-2003)
L’eporediese paladino dell’altra musi
Chiesa di San Gaudenzio – Ivrea
Programma Pomeridiano
Ore 14.30 – Interventi e documenti sonori (conduce T. Passera)
Tiziano PASSERA (Associazione di Storia e Arte Canavesana) – L’eredità di Roberto Leydi a vent’anni dalla scomparsa
Aurelio CITELLI (Associazione Culturale Barabàn) – L’intervista del gennaio 1996 a Orta San Giulio (con visione del docu-film)
Franco CASTELLI (Centro Ricerca Etnomusica e Oralità) – Roberto Leydi e la ricerca etnomusicologica in Piemonte
Simone BOGLIA (Gruppo Pifferi e Tamburi d’Ivrea) e Franco QUACCIA (Associazione di Storia e Arte Canavesana) – Leydi e il Carnevale d’Ivrea (con le musiche dei Pifferi)
Alberto LOVATTO (Centro Ricerca Etnomusica e Oralità) – Leydi e i canti della Resistenza. Dal libro di Romano-Solza al convegno di Biella 1998
Rinaldo DORO (Centro Etnologico Canavesano)– Un’opera veramente magistrale: il “Dizionario della musica popolare europea”
Flavio GIACCHERO (Centro Ricerca Etnomusica e Oralità) – Dopo Leydi: il patrimonio musicale nelle Valli di Lanzo
Interventi del pubblico
Programma Serale
Ore 20.45 – Interventi, canti e musiche (conduce R. Doro)
Amerigo VIGLIERMO (Coro Bajolese) – Insieme a Leydi alla ricerca delle radici del canto popolare canavesano (con i canti del Coro Bajolese)
Aurelio CITELLI (Associazione Culturale Barabàn)– Roberto Leydi: il “monello” che ci fece scoprire l’altra musica (con i suoni del Gruppo dei Barabàn di Giuliano Grasso)
con il patrocinio della Città di Ivrea
Sabato 1 Luglio 2023
In occasione del centenario dalla nascita di Giovanni Testori, l’Associazione di Storia e Arte Canavesana organizza per i propri soci l’evento:
Visita alla chiesa eporediese di San Bernardino
Programma:
Ore 15, 30 Ritrovo presso il cancello della Telecom che dà accesso al Convento di San Bernardino
Ore 15, 45 Benvenuto da parte della Associazione Spille d’Oro Olivetti ed inizio della visita guidata dal nostro socio Lauro Mattalucci
La visita prevede:
- Un’illustrazione della storia del convento e degli affreschi più antichi
- L’analisi artistica ed iconografica del tramezzo affrescato da Giovanni Martino Spanzotti: da Testori agli studi critici successivi.
Durante l’illustrazione è prevista la lettura a cura di Giuliana Reano di alcuni passi del saggio di Giovanni Testori G. Martino Spanzotti – gli affreschi di Ivrea.
La durata prevista è di circa un’ora e mezza
Note organizzative.
L’iniziativa è riservata ai soci ASAC e loro familiari.
Per poter ottemperare alle regole imposte dalla Telecom per l’accesso alla chiesa le adesioni all’iniziativa da parte dovranno pervenire entro e non oltre il 20 giugno al seguente indirizzo di posta elettronica adrianocollini@libero.it
Il numero massimo di adesioni è di 30 persone.
Ciascun partecipante dovrà indicare nome, cognome e numero della carta di identità.
Per poter vedere bene le scene affrescate poste in alto sul tramezzo si suggerisce di dotarsi di binocolo o teleobiettivo della macchina fotografica.